Sicilia Colours

La Sicilia, questo triangolo posto al centro del Mediterraneo, è un meraviglioso gioiello dalle molteplici sfaccettature, infatti penso che una vita intera non possa bastare per raccontare solo una piccola parte dei mille volti che questa terra ci offre. Mare, montagne, torrenti, cascatelle, boschi, città antiche quanto il mondo, sono solo l’inizio di un viaggio che si intraprende ma non si sa quando possa finire. Ho sempre amato l’avventura, il viaggio, le lunghe passeggiate, il vivere andando alla ricerca di cose nuove da scoprire e la Sicilia sembra sia fatta proprio per questo. Basta allontanarsi dalle autostrade che ti fanno solo sorvolare la terra per incontrare paesaggi sempre diversi; è un continuo divenire di luoghi straordinari, a volte decadenti, a volte abbandonati dove la natura vince, dove i quattro elementi, terra, acqua, aria e fuoco sembrano voler dire che nulla è perduto, madre natura ce la fa, vince su tutto. Mi capita di decidere sul momento i luoghi da visitare, già alle prime luci dell’alba mi preparo e a seconda di come la  luce cresce, gli odori della stagione, le mie sensazioni interiori mi portano al mare, montagna, campagna o bosco. Seppur essere acquatico e marino, ho imparato a cogliere la bellezza di ogni paesaggio, dove mi piace anche aspettare il momento giusto perché la luce assuma il taglio corretto, quell’angolo che consente la giusta forza, la grande incisività delle saturazioni che solo alcuni momenti della giornata ci possono regalare. E a seconda se desidero l’incontro con i miei simili, scelgo il vecchio borgo dove ancora oggi ti senti scrutato da occhi vispi nascosti dietro persiane che si richiudono al tuo passaggio. Antichi mercati dove si “abbanniano” i propri prodotti e poi l’incontro: si scambiano spesso poche parole con chi avrebbe tanto da raccontare, pescatori che pescavano tonnellate di pesce in un lontano passato o agricoltori che coglievano agrumi dalle dimensioni capaci di saziare anche il vecchio Polifemo. Tonni assassini che con la potenza delle code hanno anche tagliato teste e così via e chi più ne ha più ne metta, terra questa di grandi esagerazioni e di desideri mai raggiunti. Terra di uomini, terra di paesaggi unici, terra infuocata da un sole spietato, intrisa di eventi lontani, antichi, terra di malinconia per un passato che sembra essere sempre migliore del presente. Questa è la mia terra, il luogo dove sono nato e del quale ho il piacere e la fortuna di raccontarne gli odori, i sapori, la cultura e tutto ciò che riesco a regalare scatto dopo scatto.